VUOTO

Io sono vuoto, oscuro e triste,

Vuoto d’amore, di fede, di luce,

Dentro di me c’è solo una notte senza fine,

Una tristezza senza fine, un fiume di lacrime,

Io sono infinitamente infelice,

La mia vita è oscura, un passato nero,

Pieno di fatti tristi,

Voglio dimenticare tutto,

Voglio dimenticare che  io esisto,

Voglio che il mondo dimentichi che io esisto

Proprio come Dio mi ha dimenticato,

Fortunatamente non sono eterno,

Non starò qui per sempre,

Mi libererò dal vuoto che è la mia vita,

Me liberarò dall’oscuritá, dalla tristezza,

Dopo la fine c’è solo silenzio,

Dopo la fine c’è solo pace,

Non ho più paura della morte.

CAMMINARE

Camminare senza destinazione.

Io sono perduto come sempre.

Mi fanno male i piedi.

Io sono stanco di camminare,

Di cercare una ragione per mia vita,

Di aspettare un miracolo per cambiare mio destino.

Io sono stanco di vivere.

Molte lezioni e io non ho imparato nulla.

È difficile scegliere quando ha molte opzioni.

Vivere o morire a volte  è neppure un stato d’animo.

Io sono perduto e non posso più camminare.

Mi fanno male i piedi e tutti i percorsi mi sembrano uguali.

Nessuno  è la via d’uscita dalla  mia disperazione.

Io voglio rinunciare a tutto.

Io voglio rinunciare a me stesso.

Non posso più camminare.

FELICE

Io sono triste,

ma io non sape perché io sono triste,

talvez io sono nato così senza gioia,

senza forza di voluntà,

senza animo, senza fede.

Io non credito in niente

perché niente me face essere una persona felice.

Che cosa è essere felice?

Non lo so perché non sono mai stato felice.

Felicità non è per me.

Per me ci sono appena tristezza e lacrime.

Io voglio annegare nelle mie lacrime,

io voglio riposare d’este mondo,

io voglio non essere piú triste,

ma il unico cammino che io trovo è la morte.

Se non posso essere una persona felice,

allora voglio essere una persona morta.

È migliore morire che soffrire

e io sto stanco de piangere.

La morte è liberazione.

Liberazione della dolore,

della angustia, della disperazione,

della oscurità, della tristezza,

liberazione di tutto che me rende volere morire.

Se io voglio morire è perché io sto ancora vivo.

I morti non vogliono piú niente.

I morti sono felici.

VECCHIE IDEE

Le vecchie idee non creano un nuovo mondo,

Ripetere non è evolvere,

La rivoluzione inizia quando pensi in modo diverso,

Quando scappi dalla normalità, dal buon senso

Perché i pazzi hanno ragione.

La follia è fare quello che fanno gli altri.

Seguire il percorso è andare dove sono andati gli altri.

Dov’è il piacere della descorberta?

Dov’è il piacere della novità?

Ci sono montagne che non sono ancora state scalate,

Ci sono mari che non sono ancora stati navigati.

La mia urlare piange per la libertà,

Con la rottura di tutte le manette,

Per la distruzione di tutte le gabbie.

Sì, i pazzi hanno ragione.

È necessario pensare in modo diverso,

La monotonia è schiavitù,

Le vecchie idee odorano di polvere e muffa

E ho delle allergia dal passato.

Non posso sopportare di starnutire!